Faq

Chi è l’Associazione Zorzi?

Un’associazione - fondata nel 1983 - intitolata a Paolo Zorzi, convinto generoso sostenitore dell'attività clinica e di ricerca. Nel 2007 ha ricevuto ufficialmente il riconoscimento di ONLUS.

Come lavora l’Associazione Zorzi?

Promuovendo studi mirati all'integrazione tra ricerca neurobiologica e attività clinica, in accordo con le finalità dell'istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Besta di Milano. Ha sostenuto negli anni diversi progetti di ricerca e di assistenza, tra cui quelli dedicati ai disordini del movimento in età pediatrica, alla neurochirurgia funzionale, alle complicanze neurologiche dell'AIDS nel bambino, all'epilessia.

Posso scegliere liberamente quale progetto sostenere con la mia donazione?

Certamente! Nel caso tu non esprimessi nessuna scelta, la tua offerta verrà utilizzata indistintamente per i progetti sostenuti nella loro totalità.

Verrò informato periodicamente in merito agli sviluppi del/i progetto/i che intendo sostenere?

Sì, come sostenitore della nostra associazione riceverai il bollettino periodico che contiene l’avanzamento progressivo di ogni singolo progetto da noi sostenuto e, più in generale, tutte le nostre iniziative.

Riceverò una ricevuta per la donazione effettuata?

Sì, successivamente alla donazione riceverai una mail contenente la ricevuta.

Esistono requisiti particolari per diventare socio?

No. L’unico “requisito” è rappresentato da una personale motivazione nell’ambito sociale.

Posso scegliere liberamente quanto donare?

Certamente, l’ammontare della donazione è lasciato alla possibilità e alla volontà di ognuno dei donatori.

Le donazioni a favore dell’Associazione Zorzi sono deducibili fiscalmente?

Le erogazioni liberali e le donazioni in memoria sono deducibili, dalle persone giuridiche senza limite d’importo Legge 23.12.2005 n° 266 art.1 comma 353 e Decreto Presidente Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2016; dalle persone fisiche nella misura massima del 10% del reddito imponibile o fino a € 70.000 (vale il minore dei due limiti) Decreto Legge 14.3.2005 n° 35 art. 14 e Decreto Presidente Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2016. Per ottenere la deducibilità i contributi devono essere versati attraverso il sistema bancario o postale, anche utilizzando il pagamento on line con carta di credito, allegando alla propria dichiarazione dei redditi il documento idoneo attestante il versamento effettuato (es. contabile bancaria, estratto conto, vaglia postale). Non è ammessa deducibilità per i contributi versati in contanti.